martedì 19 aprile 2011

"La piega"

"Attraverso l'atto del piegare si conformano insieme le parti di un edificio e le articolazioni del paesaggio.."
          "La piega non è semplice estrusione...
                      ma contagia sia la pianta sia la sezione.."




Abitare la piega..





Folding in Architecture..


La piega in natura..


Le pieghe del Bernini..






Le pieghe di Gaudì..






Folding nel design



Sono immagini riassuntive di alcune categorie concettuali..

Tra la percezione reale di queste architetture e l’interpretazione che ne facciamo, lo spiega molto bene Deleuze nel libro ‘La Piega’ che ho citato prima, esiste lo scarto di un’azione critica, per la quale l’arte è in grado di vedere nel corpo della città, la causa di quanto accade nel mondo.

Ma non esistono due mondi, due espressioni o due ‘esprimenti’ del mondo - come li chiama Deleuze - realmente distinti: uno come appare, l’altro come è rappresentato dalla realtà proposta dall’artista. Esiste l’autonomia reciproca delle due espressioni che sono realmente distinte, e tuttavia inseparabili.

In virtù di questa continua oscillazione l’opera dell’artista diventa progetto di scomposizioni e ricomposizioni dell’universo urbano, ri-configurato per piegature, ondulazioni, contrasti, deformazioni..




"Piegare" è dare forza alla materia


















My bang...   La piega
Fogli accartocciati 








Accartocciare dei fogli di carta mi sembrava l'esempio più convincente per rendere il concetto di PIEGA e di come questo "atto compositivo" consente di creare un nuovo suolo urbano che si eleva dal suolo originario, scava il terreno ed il territorio, facendone emergere creste e pieghe che alludono ad una architettura sotterranea.






Le griglie.. 
 






Componenti dell'opera.. 







Muovendo gli spilli posso modificare gli elementi che compongono la scacchiera creando depressioni o avvallamenti.


La piega mi consente di giocare soprattutto in sezione poichè la considero UN NASTRO  

Modella il suolo, lo scava e lo eleva per renderlo edificio..

Folding è un operazione che fa emergere o immergere strati e "pieghe geologiche" del palinsesto territoriale.





Studio di un'opera.. 
Città della Cultura della Galizia, Santiago de Compostela  
             Peter Eisenman                 







Il progetto non si articola in una serie di edifici separati, ma incide letteralmente le architetture nel terreno al fine di relizzare una struttura che consenta agli edifici e alla topografia di acquisire un ruolo figurale paritario nel paesaggio costruito.

..il suolo può innalzarsi per diventare edificio e l'edificio può infilarsi al di sotto del suolo.. 

La terra anzichè essere concepita come fondo contro cui le costruzioni si pongono, diventa forma.
E' un organismo figura-figura in cui architettura e topografia si fondono per diventare figure..

La terra è tagliata, scavata dai percorsi come in un processo naturale d'erosione.. 


The concept..



L'idea è quella di creare un centro di promozione e tutela della cultura seguendo le esigenze proprie della società dell'informazione.
L'obiettivo è quello di creare un organismo in cui sistemi d'informazione e arte, eredità culturale e tecnologie avanzate possono incontrarsi.
La collina viene scavata per accogliere l'edificio come se la struttura non fosse costruzione artificiale, bensì paesaggio naturale solcato dai percorsi.
Le forme esterne non rivelano le funzioni interne, gli spazi accolgono le funzioni indefinitamente. In questo modo il progetto permette letture espandibili, mentre il programma può modificarsi liberamente.

I sei edifici sono associati a due a due per creare l'effetto di un ritmo binato all'interno del sestetto. La prima coppia è costruita dal museo di Storia Galiziana e dal Centro per le nuove Tecnologie; la seconda dall'Auditorium per la musica e dall'edificio per i servizi culturali e l'amministrazione. La terza coppia è costituita dalla Biblioteca Galiziana e dall'Archivio dei periodici. 
L'esperienza dell'architettura da parte del visitatore sarà influenzata dalla relazione che ciascun edificio instaura col proprio partner diretto.


La codificazione genetica..



Tre diagrammi della pianta medievale della città,della conchiglia e del cammino dei pellegrini costituiscono la fonte genetica originale
del progetto.
La deformazione del primo strato diagrammatico (la griglia della città) mediante la sovrapposizione dei due successivi e il processo conclusivo di torsione indotto dall'introduzione di linee di deformazione e di flusso crea un programma genetico interno che li trasforma in dispositivi di codifica.
Il centro originale di Santiago è medievale ma si adatta al modello cartesiano che è la base dell'urbanismo a  maglia ortogonale figura-sfondo, laddove gli edifici sono i "pieni" e le strade i "vuoti" residuali. Posizionando il centro cittadino originario dentro il terreno del sito, si supera questo organismo figura-sfondo.
I percorsi dei nuovi pellegrinaggi si fondono con la griglia iniziale, deformando, nel farlo, tanto la griglia quanto le relative strade e edifici.


La griglia..



La piega..



" I solchi"

2 commenti:

  1. Oggi preparando la conferenza per Altamura, ho scorso con più attenzione il tuo Blog. E' molto intenso molto ricco il tuo percorso. Sono contento che ti abbiamo premiato con il massimo dei voti disponibili, anche il blog conferma.

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  2. brava, conosco un architetto nel salento che ci lavora in questo modo si chiama Toti semerano.,fai il mio nome
    ANTONIO DE LUCA.
    http://www.einaudi.it/libri/libro/gilles-deleuze/la-piega/978880616734

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