mercoledì 11 maggio 2011


Contesto

E’un fondamentale strumento del progetto in cui ricercare le tracce, la stratificazione storica, i nuclei ed i tracés ordinateurs.
Include e reinventa una sorta di tettonica dei flussi che è divenuta nucleo generatore del progetto all’interno della condizione urbana contemporanea. Questa stessa si rivela subito come ibrida, contaminata, dis-ordinata e frammentata

Significato di contesto

contesto
A part. pass.  di contessere ; anche agg.Tessuto insieme. B s. m. 1 Tessitura, intreccio. 2 Insieme delle idee e dei fatti contenuti in un testo o in un discorso, che consente di determinare il senso di un brano o di una parola che in tale testo o discorso compaiono | (est.) Il complesso delle circostanze in cui nasce e si sviluppa un determinato fatto: contesto familiare.
La parola contesto è associata prima di tutto alla parola tessitura

il contesto è un insieme di fili..è una tessitura

“E’ una rete mutevole che determina una griglia spazio-temporale che risulta formata  e deformata dall'architettura” 


“Il vassoio”
“L’architettura è il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi assemblati nella luce. I nostri occhi sono fatti per vedere le forme nella luce: le ombre e le luci rivelano le forme, i cubi, le sfere, i cilindri o le piramidi sono le grandi forme primarie che la luce esalta; l’immagine ci appare netta e tagliente, senza ambiguità. (Le Corbusier)
Secondo Le Corbusier il suolo era un naturale vassoio; il terreno doveva configurarsi come una lastra piana, prevalentemente verde, con alberi, piccoli sentieri. Su di esso, sollevati su pilastri in modo da non interrompere la continuità del suolo, si posano gli edifici e, di nuovo sopraelevate, corrono, su viadotti, le strade.
Dominava l’opposizione figura/sfondo: l’architettura non doveva raccordarsi al paesaggio ma contrapporvisi.
Gli edifici sono legati tra loro per contrapposizione 


“Il tessuto”
Agli inizi degli anni ’60 si va affermando un nuovo modo di operare che rappresenta una critica al modello per case alte isolate e immerse nel verde.
Si tratta di un ribaltamento, si procede “dal basso” formando le trame entro le quali possono ricadere le variazioni dello spazio.
Il terreno non è più un vassoio su cui poggiare i volumi, ma una mappa, un tappeto da progettare come un insieme in cui interagiscono spazi, strade, edifici..

I progetti risultano governati da una GRIGLIA, ma dentro la griglia ciascuna volta si gioca la partita del progetto con una serie di variazioni.

La griglia si svuota, si apre e si chiude, crea un continuum di relazioni ..


“I vuoti”
Il territorio urbanizzato si presenta come una trama di segni, tracciati viari o divisioni, che si manifestano soprattutto nelle aree non edificate, negli spazi SOLO apparentemente vuoti..
Il destino di molti spazi vuoti del tessuto urbano è quello di trasformarsi in pieni.
“Lo spazio che sta tra le cose è divenuto vuoto perché privo di un ruolo riconoscibile, a quello spazio si chiede solo di essere permeabile, di lasciarsi percorrere frapponendo il minimo di resistenza”. (Bernardo Secchi)


Contesto luogo
Due elementi contribuiscono alla creazione delle griglie:
-         un reticolo rigido ma non regolare dato dalle linee-guida dell’area e dalle linee che hanno guidato lo sviluppo dell’edificazione all’interno di essa.
-         le curve di livello del Parco della Caffarella e del Parco delle Tombe Latine, sono elementi più liberi e fluidi che in alcuni casi sembrano voler invadere il costruito


 La griglia


La prima griglia è data da una sovrapposizione di linee, dettate da una prima lettura del contesto, che mi determinano un reticolo rigido ma non regolare. 

A questa prima griglia ho pensato di sovrapporne una seconda molto più libera e fluida; in particolare si vede come queste forme così sinuose, partendo dal Parco della Caffarella, da cui sono state generate, si inseriscono nello Urban Void 47.

 “..Alle scoperte delle griglie Eisenman aggiunge una tecnica di grande fascino perché dà una risposta finalmente innovativa a un vecchio problema della nuova architettura: il MOVIMENTO..”
 

Sovrapposizione di griglie


 


Il contesto ha caratteristiche spirituali

L’origine di Roma
Roma ha un forte legame con la natura, ha un’anima organica poiché appartiene anche geograficamente ad un’area fortemente collinare nata da un’attività vulcanica




Contesto ambientale
Corridoio ecologico
L’idea è quella di creare un corridoio ecologico, un LANDMARK riconoscibile in grado di correlare la continuità  degli elementi naturali con le reti infrastrutturali, un percorso verde che, dalla metro mi consente di poter giungere alle importanti risorse di cui l’area è dotata: il parco della Caffarella e il parco delle Tombe Latine.
I collegamenti da me ipotizzati hanno lo scopo di condurre alle preziose testimonianze archeologiche a cui si somma un notevole patrimonio naturalistico.  
Percorso ciclo-pedonale
Il corridoio sarà un percorso ciclo-pedonale con inizio nello urban void 6, adiacente alla fermata della metro Colli Albani. Sono stati pensati spazi informativi culturali ed espositivi negli urban void 8, 37 ed 11, un Centro per lo sviluppo dell'Arte e della Cultura nello urban void 47 e ingressi al Parco della Caffarella e delle Tombe Latine.

Green Line





All’interno di questo sistema lo Urban Void 47 contribuirà a rendere con forza il tema della SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE, del REBUILDING NATURE e all’interno del centro molte opere saranno realizzate con MATERIALI RICICLABILI

COSTRUIRE…INVENTARE…CREARE E RICREARE…

ma non solo..

 L’ARCHITETTURA E’ UN SISTEMA VIVENTE..BISOGNA USARE VERBI ANIMATI COME RESPIRARE, SUDARE, TRASPIRARE…


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